Giorno 29 – A Pena

E dato che sei in ballo, BALLA!

Santiago era solo la prima meta del mio cammino.
Benedizione ricevuta, espiazione dei peccati pure, festeggiamenti consumati, piantini vari…è ancora presto.
Anche stamattina la sveglia è suonata alle 5, questa volta destinazione Finisterre 📍

Dopo tanti giorni passati a sgomitare tra fake pilgrims e individui di ogni sorta, è rassicurante ritornare a camminare immerso nella natura e nel silenzio più assoluto.
Non tanto rassicurante quando hai assolutamente bisogno di andare in bagno e gli unici bar esistenti nei diversi paesini, sono chiusi per lutto; a questo punto spero si tratti dello stesso funerale 🙄

Le pause pranzo durano sempre più del dovuto e ripartire è veramente dura.
Soprattutto quando ordini una porzione di Pimientos e si presentano con una sperlonga interminabile di friggitelli che manco se inizi a bere ora e finisci a Finisterre riesci a dissetarti.
Hanno concezioni di misura moooolto differenti tra i vari pueblos della Galizia 🙄

Il mood della Galizia è una via di mezzo tra il
bosco di Cappuccetto Rosso e quello della Melevisione: tanti alberi, tanto verde, tanta ombra e tante salite 😭

Mi era mancata la simpatia e la genuinità dei locals dei piccoli paesi, che ti coccolano, si prodigano per farti sentire a tuo agio e ti conquistano con una meravigliosa ed enorme fetta di Tortilla ai Pimientos o con cibo offerto random 🥰
Oggi è il Pimientos Day 🌶

📍 Santiago de Compostela
📍Quintáns
📍Alto do Vento
📍Ventosa
📍Trasmonte
📍Ponte Maceira
📍Negreira
📍Zas
📍A Pena